Su di noi

La SCUOLA D’ARTE BONSAI SCHIO nasce come Associazione culturale il 25 novembre 2023.
Conta 19 soci fondatori e ha lo scopo di diffondere e condividere l’arte bonsai tradizionale giapponese.

La scuola d’arte bonsai di Schio esiste e opera dal 2014. Ha diplomato numerosi bonsaisti e recentemente anche un istruttore bonsai. La scuola scledense è nata come sede staccata della scuola d’arte bonsai di Milano che, però, nel 2022 ha cessato la propria attività culturale dopo trent’anni di ininterrotta collaborazione con maestri giapponesi. Lo scopo della scuola milanese è sempre stato quello di diffondere l’arte tradizionale giapponese del bonsai preparando bonsaisti e istruttori bonsai. L’importante eredità lasciata dalla scuola milanese doveva essere conservata e condivisa e per questo si è pensato di trasformare la sede staccata in una associazione culturale autonoma.
La struttura, la tecnica e i contenuti dell’associazione “Scuola d’arte bonsai Schio” sono gli stessi della scuola milanese,
a suo tempo definiti dai maestri giapponesi. Il principale custode e diffusore di questa arte è stato il maestro Motosuke Hamano, fondatore della Federazione Scuole Bonsai Giapponesi. Egli è sempre stato fedele alla tradizione sia dal punto di vista tecnico che
filosofico/culturale. I maestri Hideo Suzuky, Keizo Ando e Shigeu Otani che, negli anni, si sono succeduti nella scuola d’arte bonsai di Milano, provengono tutti dalla scuola di Hamano. Questi maestri hanno portato in Europa e in Italia questo prezioso
patrimonio culturale.
L’associazione scledense, che non ha scopo di lucro, vuole essere promotrice nella diffusione e nella conservazione, secondo lo spirito originario, dell’arte e della cultura bonsai. L’esperienza positiva che accomuna molti di noi ci ha, infatti, spinto a diffondere le conoscenze in modo assolutamente libero da interessi economici o di successi personali riconoscendo solo la bellezza e il valore che stanno nell’esercizio e nella pratica bonsai.

È universalmente riconosciuto come l’arte, in tutte le sue forme, costituisca un prezioso contributo alla qualità della vita umana, ma in particolare l’arte bonsai, se praticata secondo la filosofia tradizionale giapponese, diventa una forma di conoscenza affascinante della natura, dell’universo e soprattutto di se stessi. È, infatti, una forma d’arte dove l’artista plasma una materia vivente che, per sua natura, è dinamica e imprevedibile alla ricerca dell’armonia e della bellezza che essa contiene, ma, al tempo stesso, ne viene plasmato grazie alla durevole relazione che si instaura tra l’uomo e la pianta.
Costruire un bonsai significa riscoprire il contatto diretto con la natura, il valore del tempo, del silenzio, dell’osservazione attenta e costante della vita delle piante e del ciclo delle stagioni. È visione del futuro dato che il bonsai è destinato a sopravvivere al suo creatore.
Rilevante, nell’arte bonsai è anche la scoperta del valore del “vuoto”. Una sorta di sospensione del tempo e dello spazio, una piccola finestra sull’universo e l’infinito attraverso la quale guardare oltre se stessi e il proprio tempo e riordinare i propri pensieri.

L’associazione vuole, inoltre, permettere che tutti possano avvicinarsi a questa affascinante arte dato che spesso essa comporta oneri economici di un certo rilievo per l’acquisto dei diversi materiali per la coltivazione e la lavorazione della pianta.
L’associazione si offre come opportunità, anche per i più giovani, di acquisire competenze che andranno via via sviluppandosi nel tempo e nel rapporto con le piante. L’esperienza educativa e didattica è garantita da bonsaisti esperti e istruttori.